Fondazione Papa Giovanni XXIII

Nel corso di una festosa occasione d’incontro
PRENDE FORMA IL VILLAGGIO SOLIDALE DELLA FONDAZIONE

Già attiva la sede del CIP, cui seguirà a breve l’ingresso di un’associazione per l’assistenza a bambini degenti in strutture ospedaliere. Il progetto per gli anziani e per i disabili.

(Villa Sesso - Reggio Emilia, 3 luglio 2009). Ha preso forma, in un caldo pomeriggio di luglio, il “Villaggio solidale” che riunirà, al termine di un cammino impegnativo ma del tutto innovativo nel panorama dell’assistenza alle categorie disagiate e svantaggiate, alcune iniziative solidaristiche che stanno manifestando la loro presenza nella collettività reggiana e che qui potranno esplicare una collaborazione sinergica e l’attuazione degli scopi istitutivi della Fondazione Papa Giovanni XXIII. In attesa che si perfezioni l’ingresso degli ospiti del Centro sociale nella nuova sede che è stata ultimata fin dal novembre scorso, il Comitato Provinciale Paralimpico ha trasferito nella struttura già destinata a serre la sua sede, e costituisce il primo tassello di quella pluralità di presenze che può garantire una fruttuosa utilizzazione dell’area disponibile.
La “festa d’ingresso” del CIP è stata caratterizzata da una folta affluenza di membri dell’associazione filatropica, di collaboratori e familiari, di rappresentanti e sostenitori della Fondazione Papa Giovanni XXIII.
Due eventi spettacolari hanno polarizzato l’attenzione dei presenti: l’esibizione della squadriglia acrobatica “Top Gun” e degli sbandieratori matildici di Monticelli di Quattro Castella. Le evoluzioni aeree della pattuglia acrobatica hanno trovato il punto di massimo interesse quando sono stati effettuati passaggi a bassa quota ed i velivoli hanno solcato il cielo con scie colorate che richiamavano i colori sociali della Fondazione e del Tricolore. Gli sbandieratori, accompagnati da uno stuolo di musici in costume matildico, si sono esibiti in spericolate evoluzioni che hanno polarizzato l’attenzione di grandi e piccini.
Sobria, ma significativa, la parte protocollare. Dopo la lettura di un messaggio augurale del Sindaco Graziano Del Rio, è toccato all’Assessore provinciale Gianluca Chierici manifestare l’apprezzamento delle istituzioni per l’attività della Fondazione e per il progetto di collaborazione con le espressioni più vive della lotta all’emarginazione e al disagio della società reggiana. Gli hanno fatto seguito Uber Mazzoli, Presidente della Fondazione Papa Giovanni XXIII, e Vincenzo Tota, Presidente del Comitato Paralimpico di Reggio.
Don Fortunato Monelli, Parroco di Villa Sesso, e Don Battista Munari, Vice Presidente della Fondazione Papa Giovanni XXIII, hanno benedetto i nuovi locali e manifestato la loro piena condivisione per le iniziativa che si stanno attuando. Accompagnati dalla calda voce di Andrea Boccelli (testimonial del CIP), i convenuti hanno poi visitato i locali posti a disposizione del CIP e la nuova sede del Centro sociale Papa Giovanni XXIII.
E’ seguito un rinfresco, nell’accogliente e funzionale refettorio della sede del Centro sociale, che ha permesso a tutti i convenuti di socializzare tra di loro, prendendo conoscenza dell’impegnativo progetto del “Villaggio solidale” che dovrebbe svilupparsi in un’area immersa nella campagna di Villa Sesso.
Una festosa occasione d’incontro, dunque. Ma soprattutto la presa d’atto dell’opportunità di un progetto così innovativo e di un impegno di servizio che i dirigenti della Fondazione Papa Giovanni XXIII stanno realizzando con convinzione e coinvolgendo enti, imprese e privati. La prima manifestazione congiunta di CIP e Fondazione si realizzerà dal 10 al 12 luglio 2009, con l’organizzazione dei Campionati Nazionali di Nuoto per disabili che si terranno nella Piscina di Via Melato e che prevedono la partecipano di oltre duecento atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Testimonials d’eccezione per questa iniziativa saranno Filippo Bonacini e Cecilia Camellini, reduci da strepitose vittorie olimpiche a Pechino ed espressione viva di una proficua attività preparatoria di società sportive reggiane.
In tale occasione, com’è avvenuto per l’inaugurazione della nuova sede del CIP, verrà diffusa una cartolina, disegnata da Elisa Pellacani, che accompagnerà l’annullo filatelico speciale predisposto da Poste Italiane per l’evento.

Taglio del nastro - Vincenzo Tota e Uber Mazzoli

Consegna dell'omaggio del Panathlon Club - Mario Esposito, Vincenzo Tota e Uber Mazzoli

All'inaugurazione della nuova sede del CIP - Vincenzo Tota, Uber Mazzoli, Gian Luca Chierici

Collaboratori del CIP - Mario Guidetti, Antonio Salzillo e Fabio Zani

Don Fortunato Monelli (parroco di Villa Sesso) e Don Battista Munari (Vice Presidente della Fondazione Papa Giovanni XXIII) al momento della benedizione dei locali